| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| mandrake |
Inserito il - 06/07/2006 : 18:21:34
Sono socia di una cooperativa edilizia e vorrei avere un chiarimento circa un problema che sto avendo con l’ alloggio che ho acquistato e che stanno ultimando in questi giorni.Quando sono iniziati i lavori,tramite fax,ho richiesto(alla vecchia ditta,vecchia perché ne sono succedute diverse per svariati motivi) il massetto abbassato per poter montare in un secondo momento il parquet.Verso la fine dei lavori siamo andati con il parquettista per fare un sopraluogo e ci ha detto che era impossibile posarlo perché il pavimento era tutto in dislivello e non era in piano(era tutto ondeggiante,a bozzi).Quindi sarebbe durato molto poco.Allora abbiamo chiesto alla ditta che sta ultimando i lavori di smantellarlo,e ci ha consigliato di metterci un prodotto auto-livellante che si sarebbe asciugato in tempi brevi,e noi abbiamo acconsentito.Hanno fatto il lavoro in tempi brevi ma il risultato è stato peggiore.Siamo riandati con due parquettisti diversi è hanno detto ambedue la stessa cosa:il lavoro è stato fatto male ed era impossibile posare il parquet perché sarebbe saltato dopo una settimana. I due tecnici hanno detto che nella miscelazione del prodotto è stata messa troppa acqua,e quando hanno smantellato le vecchie mattonelle nel mettere l' auto-livellante non hanno pulito il massetto,perciò il prodotto non fatto aderenza.Allora come ci dobbiamo comportare sapendo che:il capo cantiere attuale è convinto che il lavoro è stato fatto bene,il presidente della cooperativa dice che il pavimento abbassato è una nostra miglioria(sarà vero ma non credo che sia una miglioria averlo piano,senza dislivelli e senza bozzi).
Dovendo rifare il pavimento vorrei sapere se le spese sono a carico mio oppure della cooperativa,che non ha vigilato sul corretto svolgimento dei lavori?
E’ un mio diritto avere un pavimento in piano,senza dislivelli,senza bozzi,senza crepe a prescindere da quello che ci devo posare sopra?
|
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| amministratore |
Inserito il - 17/07/2006 : 15:22:52
Per cominciare mi preoccuperei se un appartamento in cooperativa può essere rifinito con il parquet; sotto questo profilo occorrerebbe stabilire di che tipo di cooperativa parliamo.
La predisposizione del sottofondo per la posa del parquet, se non prevista in capitolato, è - ovviamente - una miglioria, un extra che va pagato a parte.
Forse sarebbe opportuno mettere in contatto il parquettista con il capo cantiere in quanto le modalità di posa del paprquet sono diverse in funzione del materiale utilizzato e delle modalità di posa.
Il parquet, quello vero, ha uno spessore di 9 cm, va posato su un letto di sabbia ed inchiodato. Molto spesso, invece, si utilizzano dei semplici listelli in legno che vengono semplicemente incollati sul sottofondo.
E' evidente che le modalità di posa, i costi per la predisposizione del sottofondo e i costi del marteriale vero e proprio sono totalmente diversi.
Certamente può chiedere all'impresa che vengano eseguiti dei lavori extra capitolato ma, ovviamente, i relativi costi saranno a suo carico.
Tenga presente, un'altra circostanza. Normalmente le imprese rifiutano di portare a termine lavori che potrebbero in qualche modo oscacolare o ritardare la corretta esecuzione delle opere.
A presto. |
|
|
Abbonamenti" title="Diritto e Progetti - Rivista on-lineAbbonamenti" />
