| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Peppe67 |
Inserito il - 30/11/2007 : 11:46:33
Salve, vorrei aiutare mio padre, che al momento ha altro a cui pensare (problemi di salute) a capire come stanno realmente le cose su una complicata vicenda relativa al rilascio, da parte del Comune, del certificato di agibilità ed abitabilità.
I fatti:
nel 1994 egli completa l'acquisto (già iniziato "sulla carta" alcuni anni prima) della casa che gli viene consegnata senza certificato di agibilità ed abitabilità perchè non ancora pronti, tra l'altro non erano ancora venuti i VVUU per i controlli di rito, la casa viene abitata subito e poi, non ricordo esattamente quando, i VVUU effettivamente passano per effettuare i controlli di rito propedeutici al rilascio di detto certificato.
Il certificato non viene mai rilasciato per vari motivi che provo a descrivere di seguito:
- l'impresa costruttrice (peraltro dichiaratasi fallita poco tempo dopo la consegna degli immobili ai rispettivi proprietari) non aveva mai completato le opere di urbanizzazione previste per il rilascio della concessione edilizia ma di queste opere si sono fatti carico tutti i proprietari interessati e quindi questo aspetto è stato risolto.
- da qualche anno si è anche scoperto che l'impresa costruttrice non ha nemmeno finito di pagare al Comune gli oneri economici relativi al rilascio della concessione edilizia e se ricordo bene il Comune non ha fatto, entro i termini previsti, la procedura d'insinuazione al passivo relativa al fallimento della ditta costruttrice, tant'è che ora che i proprietari interessati hanno nominato un legale a tutela dei loro interessi tesi all'ottenimento dei certificati di abitabilità, in occasione di un'incontro svoltosi alla presenza delle parti e dei rispettivi avvocati il Comune ha apertamente affermato, per bocca dei suoi legali, che le pratiche relative al rilascio dei certificati sono bloccate stante il mancato pagamento di parte degli oneri relativi alla concessione edilizia, affermando che se i proprietari interessati sono disposti a provvedere di tasca loro, le suddette pratiche si sbloccheranno altrimenti per il Comune la situazione può restare in stallo a tempo indefinito.
Mio padre è convinto che lui non può agire da solo, svincolandosi dall'attuale azione collettiva, perchè il Comune in quell'incontro ha detto che loro conoscono solo la ditta costruttrice e non il singolo attuale proprietario e la licenza edilizia è stata rilasciata per tutti i blocchi immobiliari (una palazzina con appartamenti e 3 corpi di villette a schiera per un totale di 18 singole unità abitative) ma io ritengo che se il singolo proprietario vuole rivendicare nelle sedi opportune (TAR) il suo diritto all'ottenimento del certificato di abitabilità, non può essere impedito in ciò dal fatto che il Comune ed i suoi avvocati dicono di non "conoscere" il singolo proprietario, questo per me è solo "fantadiritto" inventato ad hoc (perchè i proprietari da ben 13 anni pagano ICI e TARSU e quindi eccome se il Comune li conosce singolarmente!!) da chi sà che un ricorso al TAR da parte del singolo comporterebbe sconfitta sicura per il Comune e conseguente precedente che fà giurispridenza negativa, a sfavore della P.A. Tra l'altro mi pare che ci siano già precedenti favorevoli a chi richiede il certificato di abitabilità, se ho ben compreso questa sentenza del TAR Campania:
http:// autonomie.interno. it/giurisprudenza/2004/docs/23-879.pdf
Non ho capito quale sia la posizione dell'avvocato dei proprietari, quindi la domanda finale è solo:
può il singolo proprietario proporre ricorso al TAR per l'ottenimento del certificato di abitabilità o le cose stanno come dice il Comune, con buona pace dei diritti dell'individuo?
Grazie per l'attenzione e a chi potrà dirmi qualcosa di valido.
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| 3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| amministratore |
Inserito il - 01/12/2007 : 15:16:32
Mi spiace, come dicevo, non posso esserti utile; il forum può essere d'ausilio solo per questioni più semplici, per quelle più complesse occorre una consulenza specifica.
Per valutare una situazione coma la tua, occorre avere a disposizione tutti i dati necessari e prendere visione dei relativi documenti. Diversamente perdiamo tempo inutilmente e corro il rischio di darti informazioni inutili e dannose.
Ciao. |
| Peppe67 |
Inserito il - 01/12/2007 : 09:16:01
Citazione:
Messaggio inserito da amministratore
Non penso che la situazione possa essere affrontata in questa sede; occorre valutare tutta una serie di situazioni.
Ti ringrazio per l'interesse e viste le domande che poni direi di provarci ad affrontarla in questa sede 
Citazione:
A proposito degli oneri di urbanizzazione, per esempio, saranno state rilasciate delle fidejssioni a favore del comune. Sono state escusse?
Sì c'erano ed il comune le ha lasciate scadere!
Non solo! Dato che la ditta costruttrice è poi fallita, il Comune avrebbe dovuto insinuarsi nella procedura fallimentare entro i termini temporali previsti e non l'ha fatto!
Citazione:
Parliamo di immobili realizzati in base a Concessione Edilizia? Rilasciata quando?
Sì certo che c'è la concessione, non sò esattamente quando sia stata rilasciata (lo chiederò) ma sicuramente tra il 1988 (quando mio padre ha acquistato "sulla carta") ed i primi anni '90 dato che gli immobili sono poi stati consegnati nel 1994
Citazione:
I lavori sono terminati? E' intervenuto il fine lavori? Quando?
Come dicevo, gli immobili sono stati consegnati nel 1994 ma la parte dove, come d'uso, doveva essere eseguita l'urbanizzazione non è stata completata dal costruttore ma solo recentemente dai vari proprietari degli immobili, ovviamente a loro spese, ed è poi stata consegnata ufficialmente al Comune circa uno o due anni fà (chiederò la data esatta)
Spero si possa proseguire proficuamente la discussione, ovviamente sono a disposizione per fornire eventuali ulteriori dettagli |
| amministratore |
Inserito il - 30/11/2007 : 20:16:31
Non penso che la situazione possa essere affrontata in questa sede; occorre valutare tutta una serie di situazioni.
A proposito degli oneri di urbanizzazione, per esempio, saranno state rilasciate delle fidejssioni a favore del comune. Sono state escusse?
Parliamo di immobili realizzati in base a Concessione Edilizia? Rilasciata quando?
I lavori sono terminati? E' intervenuto il fine lavori? Quando?
Per farsi un quadro della vicenda occorre prima esporre i dettagli (cosa non semplice in un forum).
Diversamente si corre il rischio di darti informazioni che, alla resa dei conti, sarebbero assolutamente inutile se non (e questo potrebbe essere anche peggio) controproducenti.
Ciao. |
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