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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
 Inserito il - 17/05/2006 : 15:25:45
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Stiamo valutando l'acquisto di un appartamento con consegna ottobre 2007, il problema riguarda gli anticipi da versare prima del rogito, ci hanno suggerito di prefinanziarLe le somme necessarie attraveroso un prestito o un fido, senza iscrivere ipoteca su altro possedimento, ma rilasciando procura notarile irrevocabile.
Mi sapete gentilmente spiegare in cosa consiste?
Ringrazio molto!
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amministratore
Amministratore
527 Messaggi |
Inserito il - 17/05/2006 : 20:58:51
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Nessun problema ma... occorre qualche dato in più.
Procediamo con ordine:
1) state valutando l'acquisto di un appartamento con consegna 2007; il che vuol dire:
a) che state acquistando un appartamento già realizato ma che sarà consegnato alla scadenza pattuitaa;
b)) che state procedendo all'acquisto di un immobile in corso di costruzione; (nel qual caso occorre indicare se l'acquisto è da impresa realizzatrice o meno).
2) Cosa intendete per "prefinanziare le somme"?
Molto probabilmente Vi hanno proposto di ottenere un prestito non garantito (il che si traduce in un alto tasso di interesse a Vs carico);
il prefinanziamento a cosa servirebbe? A finanziare l'acquisto?
3) A proposito della procura notarile irrevocabile, dovreste specificarne il contenuto.
In pratica si tratta di nominare un procuratore perchè faccia alcune operazioni in vostro nome senza che voi possiate intervenire o revocare la procura (ma di quali operazioni si tratta?)
In definitiva, dovreste essere più chiari e fornire maggiori dettagli.
A presto.
Citazione:
Messaggio inserito da chiara123
Stiamo valutando l'acquisto di un appartamento con consegna ottobre 2007, il problema riguarda gli anticipi da versare prima del rogito, ci hanno suggerito di prefinanziarLe le somme necessarie attraveroso un prestito o un fido, senza iscrivere ipoteca su altro possedimento, ma rilasciando procura notarile irrevocabile.
Mi sapete gentilmente spiegare in cosa consiste?
Ringrazio molto!
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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
Inserito il - 18/05/2006 : 09:22:29
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Grazie per la risposta, ammetto la mia totale ignoranza in questo campo.
1) L'immobile è in costruzione e prima del rogito bisognerebbe versare quasi 150.000,00 euro su un totale di 220.000,00 euro, la vendita è effettuata da un'impresa costruttrice mediata da un'agenzia immobiliare.
2) Il finanziamento servirebbe a far fronte agli acconti richiesti (circa il 60% del valore totale in due tranche: 30% trenta gg. dopo il versamento della caparra di 10.000,00 euro ed il 30% entro al fine del 2006).
L'agenzia mi ha solo fornito questo consiglio che ovviamente sto cercando di comprendere e di valutare:
"Le suggerisco l'eventualità di proporre alla Sua banca, di prefinanziarLe le somme necessarie attraveroso un prestito o un fido, senza iscrivere ipoteca su altro possedimento, ma rilasciando procura notarile irrevocabile ad iscriverla (costa circa 200/300,00 Euro), giustificando un notevole risparmio per spese di istruttoria, notarili e iscrizioni, oltre ad assentire la cancellazione di questa ipoteca, una volta terminata la necessità, per poi sostenere ulteriori costi per il mutuo definitivo. Così facendo, risparmierebbe qualche migliaio di Euro."
Grazie
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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
Inserito il - 18/05/2006 : 15:11:12
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Le chiedo anche se in alternativa sarebbe a suo parere possibile, con un'ipoteca su un nostro possedimento, avere un mutuo anticipato?
Le rate mensili sarebbero molto alte (idea iniziale era un mutuo trentennale)? La prima rata nel caso partirebbe dall'accensione del mutuo, corretto?
Scusi se approfitto della sua competenza.
Grazie |
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amministratore
Amministratore
527 Messaggi |
Inserito il - 18/05/2006 : 20:44:44
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Quindi sta acquistando un appartamento in corso di costruzione da impresa costruttrice,
prezzo: 220.000,00 (oltre I.V.A. credo)
modalità di pagamento:
- 10.000,00 al preliminare;
- 70.000,00 dopo 30 giorni;
- 70.000,00 entro la fine del 2006;
- 70.000,00 alla stipula.
Naturalmente dovrà considerare l'I.V.A e le varianti incorso d'opera.
Dovrebbe considerare alcuni elementi:
1) l'impresa ha l'obbligo di fornirle una fideiussione a garanzia delle somme versate a titolo di acconto il che vuol dire che già al momento del pervsmento della caparra la società le deve fornire una fidejussione quantomeno di 150.000,00 euro;
2) credo di comprendere che lei ha una disponibilità di "soli" 10.000,00 euro mentre ha la necessità di reperire la differenza (140.000,00) necessaria a coprire le rate;
in proposito deve considerare anche il peso dell'IVA, delle varianti necessarie e dell'agenzia immobiliare (che tradoto in soldoni vuol dire reperire altra liquidità);
3) è necessario sapere se l'impresa si impegna a fornirle le somme necessarie al saldo del prezzo (ovvero se le procura il mutuo, di che tipo, a quali condizioni);
4) credo di capire che l'agenzia le propone di reperire i 140.000,00 euro con un prefinanziamento; in pratica si tratta di un prestito concesso da una banca (normalmente a tassi alquanto elevati). In proposito dovrebbe chiedere alla sua banca quali sono le condizioni e, quindi, confrontarle con altre banche.
5) In ogni caso sarebeb conveniente rivolgersi direttamente alla banca (senza passare dall'agenzia che, ovviamente, chiede una provvigione per l'operazione).
Serve altro?
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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
Inserito il - 19/05/2006 : 09:36:37
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Grazie molte per i validi e preziosi consigli!
Cordiali saluti |
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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
Inserito il - 19/05/2006 : 10:54:32
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Ultimissimo parere:
sul documento fornito dall'agenzia immobiliare era indicata la possibilità OPZIONALE di avere una fidejussione (a garanzia delle somme versate) versando però noi l'1% del valore totale dell'immobile.
E' al normale procedura?
Grazie ancora |
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amministratore
Amministratore
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chiara123
Nuovo Utente
8 Messaggi |
Inserito il - 23/05/2006 : 16:43:54
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L'appartamento è sito in Milano!
Appurato che la fidejussione sia obbligatoria pena la validità del contratto mi domando quale interesse possa avere l'agenzia ad indicarla come facoltativa...?
Da ricerche effettuate da un conoscente in Comune risulta che l'impresa sia seria e che il costo al mq. sia "appetibile"!
Vedremo....
Grazie ancora! |
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amministratore
Amministratore
527 Messaggi |
Inserito il - 23/05/2006 : 21:34:39
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Le imprese (specie quelle meno organizzate) hanno difficoltà nel reperire le fidejussioni;
oltretutto, per quel che sono i dati in mio possesso, a Milano non c'è difficoltà nel loro ottenimento (cosa diversa in altree zone d'Italia - purtroppo).
Il costo della fidejussione, inoltre, è a carico dell'impresa (non dell'acquirente).
Naturalmente è una questione del tutto personale ma diffiderei dei venditori che mi raccontano balle... vuol dire che hanno qualcosa da nascondere - e comunque, o sono in malafede, o poco professionali (e non saprei dire cosa è peggio).
Prezzo e condizioni di pagamento sono solo una delle possibili varianti (e certamente non la più essenziale), spesso i prezzi "appetibili" sono fatti per attirare i "polli" e nascondono brutte sorprese.
Naturalemnte, con dicevo, è solo un punto di vista del tutto personale.
In ogni caso, sarebbe meglio recarsi dal proprio notaio di fiducia prima della stipula del preliminare.
Cordiali saluti e un grosso "in bocca al lupo". |
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