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moreschi
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Inserito il - 12/06/2005 : 12:43:40
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Mia figlia e' socia in una cooperativa edilizia che sta edificando nel comune di Rodano (Mi) uno stabile nel quale si trova l' appartamento da lei prenotato. Come spesso si verifica quando si acquista casa sono state richiesta alcune varianti al progetto iniziale tra le quali la non costruzione della parete divisoria tra la sala e la camera da letto. La modifica permetterebbe di ottenere oltre alla cucina ed al bagno un unico locale di circa 35 mq. La variante e' stata rifiutata adducendo a pretesto l' esistenza di disposizioni di legge, delle quali peraltro non e' stato dato alcun riferimento, che vietano di eseguire tali tipi di interventi. Dato che non e' comunque stata esclusa la possibilita' di fare eseguire, a mie spese, la modifica di cui sopra dopo la consegna dell' appartamento ritengo che sia solo una mera questione di volonta' da parte del progettista o di chi per esso l' apportare al progetto quanto richiesto. Non avendo esperienza in merito desidererei avere sentire il parere di altri che abbiano avuto problemi simili o di persone che siano di grado di darmi delucidazioni.
Ringrazio e cordialmente saluto
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amministratore
Amministratore
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Inserito il - 14/06/2005 : 23:28:25
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Il contratto con la società venditrice permette di effettuare delle varianti distributive interne? |
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moreschi
Nuovo Utente
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Inserito il - 15/06/2005 : 14:53:03
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Citazione: Messaggio inserito da amministratore
Il contratto con la società venditrice permette di effettuare delle varianti distributive interne?
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moreschi
Nuovo Utente
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Inserito il - 15/06/2005 : 14:57:26
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Penso di si' visto che hanno gia' accettato di allargare la cucina, e di cambiare la scala a chiocciola per salire sul sottotetto con una fissa in muratura. Pare, a loro avviso, che sia la regolamentazione edilizia che riguarda specificatamente le cooperative. Non mi dicono pero' dove io posso far controllare quanto da loro asserito. |
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amministratore
Amministratore
527 Messaggi |
Inserito il - 15/06/2005 : 20:32:51
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Il cambiamento della scala interna può essere considerato come una semplice "rifinitura" (esempio: sostituisco il pavimento in ceramica con quello in gress); il cambio nelle murature interne, invece, riguarda uan variante interna. Controlli se il contratto prevede la possibilità di procedere a varianti distributive interne, se sono previsti dei termini per effettuare le varianti, i costi addebitate in tale eventualità ecc ecc. Se può, provi ad inviare la parte del contratto che si riferisce alla varianti in corso d'opera. Per inciso: qual'è la data prevista per la consegna? |
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