La cosa mi giunge nuova (ma non vorrei che la testa fosse già in ferie e rifiuti di funzionare). Al massimo i comproprietari potrebbero avere un diritto di prelazione (a meno che non vi siano clausole specifiche).
il problema è che dovrei vendere 1/3 di una nuda proprietà che non penso sia appetibile in particolare considerando il fatto che il terzo di un altro comproprietario è ipotecato!!! non c'è la possibilità di rinunciare con rinuncia abdicativa?
In linea di principio, la rinuncia comporta l'accrescimento del diritto nei confronti di un terzo. Esempio: se rinuncio all'eredità, il mio diritto si trasmette gli altri eredi. Se tu rinunci alla tua quota, chi subentra? Sarebbe troppo comodo poter rinunciare ad una proprietà quando il debito è maggiore del credito. (Ovviamente non stiamo parlando di asse ereditario)
se rinuncio alla mia quota non dovrebbe subentrare uno degli altri due proprietari ( a tal proposito faccio notare che la nuda proprietà dell'appartamento è stata donata al sottoscritto ad alle mie due sorelle dai ns genitori che si sono riservati il diritto di usufrutto)? infatti ho pensato di donare ad una delle mie due sorelle la mia quota di proprietà: in tal caso non ci dovrebbero essere problemi no??
Trattandosi di donazioni (e di asse ereditario) la situazione si complica ulteriormente. E' necessario valutare tutta una serie di circostanze; rivolgiti ad un buon consulente. Ciao.