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Indica la quantità di abitazioni, infrastrutture e servizi, che si stima sia necessario realizzare entro un certo periodo, per soddisfare la domanda determinata dalla sviluppo demografico di un luogo.
 

Area inedificabile di ampiezza variabile in funzione dell′oggetto della tutela. Per esempio possiamo avere una fascia di rispetto ospedaliero, cimiteriale ecc.
 

Apertura, solitamente in una parete perimetrale ma anche in un soffitto, che assolve alla funzione di illuminare e/o arieggiare un ambiente chiuso.
Il termine è utilizzato anche per indicare la lastra di vetro racchiusa in cornici (serramento) incernierate su telai di legno, metallo o prodotto plastico (PVC) (infissi), che funge da sistema di chiusura.
 

L′I.G.M. è l′acronomo dell′Istituto Geografico Militare. La cartografia IGM, su scala 1:100.000. Include 4 quadranti disponibili in scala 1:50.000, costituiti da 4 tavolette disponibili in scala 1:25.000.
 

Parte di una struttura vincolata al suolo che assolve alla funzione di trasferire i carichi al terreno, distribuendoli in modo che i cedimenti si mantengano sufficientemente piccoli e uniformi, tanto da non provocare danni alla struttura.
Esistono distinguono diversi tipi di fondazioni: a plinti, continue, a platea, a piloni, a pozzi, galleggianti), su pali, idrauliche (con o senza prosciugamento, a cassone).
 

Area di confine fra due aree omogenee (ad esempio tra pianura e montagna).
In ambito cittadino, vengono definite "frangie" le zone di passaggio fra il centro e la periferia; in genere si tratta di aree irregolari nel tessuto urbanistico, prive di riconoscibili elementi ordinatori caratteristici.
 

Abitato cittadino di modeste dimensioni facente parte, dal punto di vista amministrativo, di un Comune dove ha sede il Municipio