Commento scherzoso sul decreto milleproroghe
Diritto e Progetti

Licenziato dal Senato il c.d. decreto milleproroghe. In dirittura di arrivo, quindi, il provvedimento a cui, purtroppo, siamo tristemente abituati e che proroga gli impegni non mantenuti dalla nostra politica. Inutile sottolineare che, forse, avremmo tratto maggiori benefici dalla discussione in aula di provvedimenti d′interesse generale e non dalle solite “inutili schermaglie” tra opposti schieramenti.

Vari gli argomenti in discussione. Cerchiamo di affrontarli con la necessaria ironia.


Pubblica amministrazione
Entro il 31 luglio del 2009 verranno stabiliti, con apposito decreto, criteri e parametri per misurare i risultati delle pubbliche amministrazioni. Ciò ai fini dell′applicazione del trattamento economico accessorio a favore dei dipendenti pubblici.
A fare le spese per questo slittamento, sarà il pubblico impiego. Circostanza, questa, del tutto curiosa. Se il ritardo fosse stato imputabile ai dipendenti, questi sarebbero stati tacciati come "i soliti fannulloni". Forse qualcuno dovrebbe dare il buon esempio?


Enti locali: Patto di stabilità interno
Premiati gli enti virtuosi che potranno fare a meno di computare, ai fini di rispetto del patto di stabilità, le spese per interventi infrastrutturali.



Dichiarazioni dei redditi: Unico
Slitta al 30 settembre il termine per la presentazione del modello Unico


Ici – Unità immobiliari rurali
Esenzione ICI per le unità immobiliari rurali.
I “soliti furbetti” correranno a trasformare ville e castelli in unità rurali.


Tutela dei consumatori: Class action
Prorogata al 31 luglio 2009 l′entrata in vigore della disciplina sulle richieste di risarcimento collettive.
Vista l′aria di crisi, le imprese sono autorizzate a maltrattare il consumatore.


Tutela dei consumatori: Privacy
Le imprese potranno continuare ad utilizzare a fini pubblicitari i dati personali prelevati dagli elenchi telefonici formati anteriormente all′agosto 2005.
Via libera alle telefonate indesiderate all′ora di pranzo, tarda serata e, ovviamente, durante il "sonnellino". Quale la possibile soluzione per non veder violata la propria privacy nelle mura domestiche? Semplice: cambiamo il numero di telefono!


Balneabilità delle acque
Slitta al 31 dicembre 2009 il termine per la nuova normativa sulla balneabilità delle acque. In pratica, anche nella prossima estate, nessuno ci difenderà dall′inquinamento e dovremo continuare a fare i conti con meduse e alghe tossiche. Che vogliano incentivare le vacanze all′estero?


Opere pubbliche: Carceri
Al via la realizzazione di nuove strutture carcerarie.


Opere pubbliche: Autostrade
Revocato l′obbligo di gara per tutti i lavori.
La domanda sorge spontanea: non ci sarà mica un possibile contrasto con la normativa comunitaria in tema di opere pubbliche?


Sicurezza sul lavoro
Da un lato slitta ulteriormente, in barba alle “morti bianche”, l′emanazione del testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Dall′altro tutti protestano invocando la salvaguardia della vita umana e controlli più incisivi.


Nautica
Varate (è proprio il caso di dirlo) sanzioni più pesanti per chi guida una barca da diporto in stato d′ubriachezza.
Sarebbe interessante confrontare le statistiche sugli incidenti nautici e quelle sui pirati della strada.


Affissioni abusive
Multe da mille euro per chi ha affisso manifesti politici abusivi.
Caspita! La politica ha deciso di farla pagare cara a chi, in barba al vivere civile, imbratta i muri per motivi elettorali.
Bisognerebbe interrogarsi se le sanzioni vengono effettivamente versate e come i relativi fondi vengano utilizzati.