Le città della Fondazione per il nuovo Trattato Ue
13 dicembre nella sede Anci
Assemblea delle città e conferenza europea impegneranno il 13 dicembre sindaci ed assessori delle città socie
Uno sguardo al futuro dell’Ue e al ruolo delle città italiane in Europa. Puo’ sintetizzarsi cosi’ il motivo della partecipazione delle città socie di Anci Ideali agli appuntamenti fissati dalla Fondazione per il 13 dicembre nella sede Anci di via dei Prefetti.
Sindaci ed assessori delle città socie di Anci Ideali parteciperanno in apertura di mattinata alla prima assemblea delle città aderenti, nel corso della quale verranno presentati i risultati ottenuti nel 2007 e costituite le commissioni di lavoro, che costituiscono il principale strumento operativo per l’azione delle città socie nel 2008.
Occupazione e innovazione, coesione sociale, ambiente e mobilità, cultura e turismo, cooperazione e Mediterraneo sono i temi intorno a cui le città socie nel prossimo anno concentreranno i propri interventi in ambito europeo: sindaci e assessori parteciperanno ai principali appuntamenti europei del settore, favorendo l’instaurazione di partnership con altre realtà urbane europee.
Nella seconda parte della mattinata, e in contemporanea con la firma del nuovo Trattato Ue a Lisbona,.si svolgerà la conferenza « Il nuovo Trattato Ue e l’impegno delle città in Europa ».
Organizzato in collaborazione con Rappresentanza in Italia di Parlamento e Commissione europea, Fondazione Mezzogiorno Europa, Associazione giornalisti europei, Formez, Confservizi e Anci, l’incontro focalizzerà l’attenzione sulle nuove sfide che attendono l’Europa dopo l’atteso Trattato ma anche il ruolo delle città per la crescita e l’innovazione in Europa.
« Far coincidere la prima assemblea delle città ed un evento istituzionale dedicato all’Europa con il giorno della firma del nuovo Trattato vuole testimoniare il ruolo sempre più attivo delle nostre città nel contesto europeo- afferma il presidente della Fondazione Anci Ideali Sergio Chiamparino- La conferenza sarà inoltre l’occasione per conferire il titolo di socio onorario al presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, figura simbolo di quell’impegno europeista che la nostra Fondazione intende promuovere con le sue attività, in Italia e a Bruxelles ».