Settimana Europea dell′energia
Commissione europea a Bruxelles - dal 28 gennaio
Mobilità sostenibile e costruzioni pulite; questi i temi al centro della Settimana europea dell′energia voluta dalla Commissione Europea.
L′Europa promuove lo sviluppo delle Città europee come incubatori di progetti contro il riscaldamento del pianeta. Mobilità sostenibile, risparmio energetico negli edifici, sviluppo di fonti energetiche alternative sono i temi affrontati dall′Unione.
Lo sviluppo delle nostre Città è visto come occasione per applicare, sul campo, le politiche europee in tema di sviluppo sostenibile e risparmio energetico conciliando gli interessi dei privati (interessati a contenere i costi di costruzione) e quello pubblico (di tutelare l′ambiente).
In questo contesto, Bruxelles promuove la Settimana Europea dell′Energia che costituirà lo spunto per lanciare il Patto europeo dei sindaci con cui le Città si impegnano a collaborare, sempre più attivamente, con l′Unione Europea, allo scopo di contenere i consumi energetici.
Per poter attuare una efficace politica del risparmio energetico, infatti, è necessaria la collaborazione degli Enti Locali chiamati a programmare le proprie attività tenendo in debito conto gli obiettivi comunitari: intermodalità dei trasporti, maggiore efficienza dei mezzi pubblici, metodi costruttivi rispettosi dell′ambiente, sono solo alcuni dei punti su cui le Città sono chiamate a dare il loro contributo.
Occorre sottolineare che contenere i consumi vuol significare anche abbassare le emissioni nocive dell′atmosfera. L′U.E. pensa di raggiungere, entro il 2020, una riduzione del 20% nelle emissioni nocive.
La Settimana Europea dell′Energia mira, per l′appunto, ad attirare l′attenzione degli Amministratori sulla necessità di intraprendere azioni mirate al risparmio energetico promuovendo azioni e programmi capaci di concretizzare una reale riduzione dei consumi di energia.