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Il pubblico dipendente che accetta tangenti danneggia l′immagine dello Stato
04/10/2010 - Colpevole per danno all′immagine dell′Amministrazione il pubblico dipendente che percepisce tangenti nella procedura di acquisto di immobili. A quanto pare il tempo passa ma, quello delle tangenti, è un “vizietto” che non vuole passare mai di moda.
“L′affare” riguardava l′acquisto di due immobili da destinare a sede dell′UTE ed alla Conservatoria dei Registri Immobiliari. I due immobili non solo erano stati acquistati a prezzi superiori a quelli di mercato ma erano risultati inidonei all′uso per cui l′amministrazione era stata costretta a prenderne altri in locazione. Come se tutto ciò non fosse stato sufficiente, l′Ente era stato costretto a sopportare anche ulteriori costi per la realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione.
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