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Dettate le condizioni per procedere all′asservimento di cubatura tra suoli limitrofi
15/10/2010 - Il proprietario del suolo può legittimamente utilizzare la cubatura derivante dal suolo attiguo per al realizzazione di un manufatto su altra particella. Occorre però valutare se i singoli lotti debbano essere direttamente confinanti tra loro o, viceversa, possano essere semplicemente adiacenti ovvero inseriti all′interno di una stessa maglia edificatoria.
Lo svolgimento dei fatti
Un cittadino realizza abusivamente un ricovero per imbarcazioni nella fascia dei 150 metri dalla battigia; successivamente ottiene la regolarizzazione dell′intervento mediante l′accertamento di conformità, ai sensi dell′art. 13 della L. n. 47/1985. Gli anni passano e le esigenze cambiano così il proprietario compie un nuovo abuso: muta la destinazione del manufatto in civile abitazione ed esegue un ampliamento di modesta entità (11 mq). A questo punto presentata nuovamente una domanda di concessione in sanatoria ma, questa volta, l′istanza viene rigettata, perché la destinazione dell′immobile (abitazione) apparirebbe incompatibile con la zonizzazione di piano.
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