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La cedolare secca non spaventa il settore immobiliare
19/10/2010 - La cedolare secca sugli affitti non spaventa il settore immobiliare ma potrebbe diventare una interessante opportunità. Ad affrontare il problema è stato Giuliano Olivati, presidente provinciale Fiaip (la Federazione italiana agenti immobiliari professionali) di Bergamo.
La cedolare secca, di cui tanto si parla, dovrebbe essere il fiore all′occhiello del federalismo fiscale municipale (Legge 5 maggio 2009 n. 42 - Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell′articolo 119 della Costituzione). La riforma della fiscalità comunale, infatti, già nella sua prima fase attuativa (ovvero nel triennio 2011-2014), prevede una nuova tassa (la c.d. cedolare secca) che dovrebbe colpire il patrimonio immobiliare rimpinguando le casse dei Comuni.
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