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Infrastrutture strategiche: necessaria la concertazione con le autonomie locali
10/11/2010 - L′approvazione di un progetto per la realizzazione di infrastrutture strategiche prevede un iter procedimentale speciale, dettato proprio in funzione della particolarità delle opere da realizzare. La procedura comporta il coinvolgimento non solo del C.I.P.E. ma anche e soprattutto degli Enti Locali coinvolti nella realizzazione di tali opere infrastrutturali.
Nel caso in esame si trattava della realizzazione dei un′opera stradale considerata di importanza strategica, quale la SS 275 che assicura il collegamento viario nel sud Salento e, segnatamente, da Maglie a Santa Maria di Leuca. L′infrastruttura rientra nel c.d. “Corridoio Plurimodale Adriatico” - 1° Programma delle opere strategiche relativo alla Legge 443/2001 (cd legge obiettivo).
Il problema di fondo è quello di stabilire se e come gli Enti Locali, quali espressione della volontà dei cittadini residenti, possano far valere le proprie eventuali ragioni.
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