|
Queste le contromosse per evitare l′usucapione da parte del terzo
22/11/2010 - Ai fini dell′usucapione, è necessario che il possessore goda del possesso indisturbato del bene per un certo periodo di tempo che varia a seconda del bene oggetto del diritto e della caratterizzazione psicologica del possesso (ovvero a secondo che ci sia buona o mala fede).
Il termine può essere interrotto da un fatto che determini la perdita del possesso ovvero da un atto giudiziale con cui il terzo miri a contestare la posizione del detentore. Ai fini dell′interruzione del possesso, peraltro, è necessario che l′atto provenga dal terzo e non da parte dello stesso soggetto possessore usucapente.
La Cassazione, intervenendo in una causa tra coeredi, ha sottolineato che la denuncia proveniente dal possessore (e non dai proprietari) non può essere fatta valere come elemento interruttivo del possesso ai fini di contrastare la domanda di usucapione.
Leggi tutto l′articolo
|
|