Chi paga quando il consiglio del professionista è sbagliato?
23/10/2011 - Interpretare le norme non è mai stato facile. Leggi, decreti, risoluzioni, circolari, interpretazioni. Chi più ne ha più ne metta. A farne le spese, alla fine dei conti, sono i cittadini. Ma cosa accade quando anche il proprio consulente di fiducia non sa che pesci prendere? E, peggio ancora, cosa succede quando a cadere sulla buccia di banana è proprio un professionista? A farne le spese è il cliente o chi non ha saputo dare il giusto consiglio?
Questa volta si assiste ad uno scontro tra titani: da una parte un notaio, dall′altra il suo consulente del lavoro. Il Notaio chiede il risarcimento del danno subito a causa delle indicazioni sul trattamento contributivo dei dipendenti. Peccato se tali indicazioni, alla resa dei conti, non sono state condivise dall′INPS che aveva comminato pesanti sanzioni al notaio.
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