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Catasto: partono i controlli sui beni detenuti dalle aziende
10/09/2012 - I controlli del catasto si spostano dalle case rurali ai beni detenuti dalle aziende. L′Agenzia del Territorio ha fornito alcuni chiarimenti sulla presentazione telematica delle domande di voltura catastale.
A finire sotto la lente, questa volta, sono le partite catastali intestate a ditte ovvero a tutti gli operatori iscritti nel registro delle imprese.
I nuovi obblighi, quindi, colpiranno le società di qualsiasi natura nonché gli imprenditori agricoli che, in virtù della propria attività, risultino iscritti alla C.C.I.A.A. Potrebbero farla franca, questa volta, i professionisti iscritti in Albi non registrati alla Camera di Commercio.
Per "mutamento dell′intestazione catastale" si intende qualsiasi trasformazione sociale, ovvero:
- variazione della denominazione o della ragione sociale;
- variazione della sede;
- costituzione o trasferimento di diritti reali;
- variazione di ogni indicazione identificativa della persona giuridica, rispetto a quanto attualmente risultante in catasto;
Occorre tener presente che il trasferimento della sede all′interno dello stesso Comune non costituisce una variazione soggetta a comunicazione al Registro delle Imprese per cui, in questo caso, non sarà necessario procedere all′aggiornamento dei dati catastali.
I nuovi obblighi scattano dal prossimo 15 ottobre 2012; da tale data le domande di voltura catastale necessarie all′aggiornamento potranno essere presentate dai pubblici pubblici ufficiali abilitati alla trasmissione telematica del modello unico informatico per la registrazione, la trascrizione e la voltura catastale, con le procedure telematiche di cui all′art. 3-bis del D. Leg.vo 18/12/1997, n. 463.
I nuovi adempimenti, quindi, cadranno in massima parte sui notai ma una buona fetta del lavoro potrà essere svolta anche dai tecnici (Ingegneri, Architetti, Geometra ecc.) che potranno verificare la corrispondenza tra i dati presenti nel Registro delle Imprese e quanto risultante nel catasto (che potrebbe essere non aggiornato).
Le procedure telematiche possono avere ad oggetto:
- la richiesta di registrazione e le domande di volture catastali;
- le domande di volture catastali, qualora la registrazione sia stata eseguita con procedura telematica.
In buona sostanza l′Agenzia del Territorio invita i contribuenti ad aggiornare l′intestazione catastale degli immobili il che, prelude alle relative operazioni di controllo non solo sull′intestazione delle partite catastali (che potrebbero essere non più aggiornate) ma, anche e soprattutto, delle relative rendite. Sono soggetti all′obbligo della voltura catastale tutti gli atti, per i quali è prevista l′iscrizione nel registro delle imprese, che comportano qualsiasi mutamento nell′intestazione catastale dei beni immobili di cui siano titolari persone giuridiche.
L′intervento dell′Agenzia è contenuto nel Provvedimento dell′ 8 agosto 2012, pubblicato sulla G.U. n. 192/2012 recante le «Modalità di presentazione delle domande di voltura riguardanti atti soggetti ad iscrizione nel registro delle imprese che comportano mutamento nell′intestazione catastale».
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